Le idee tattiche di Montella: ripartirà quasi certamente dal 3-5-2 l’aeroplanino. Chiesa torna esterno. Muriel-Simeone davanti
Dovrebbe ripartire dal 3-5-2 l’avventura sulla panchina della Fiorentina di Vincenzo Montella. Tre difensori puri, Milenkovic-Hugo-Pezzella davanti a Lafont, con Chiesa esterno a destra e Biraghi esterno a sinistra, Gerson, Veretout, Benassi in mediana, e davanti Simeone-Muriel. In linea teorica, la sua Fiorentina, ripartirà da qui. E così.
Al tempo del Montella I c’erano Pasqual/Alonso da una parte e Joaquin/Cuadrado dall’altra. Oggi, invece, l’aeroplanino può contare su Biraghi/Hancko a sinistra, e praticamente solo Chiesa dall’altra. Mirallas, infatti, è più da tandem d’attacco. Dove anche Vlahovic potrebbe rientrare più stabilmente nelle scelte di Montella in questo finale di stagione.
Chiesa, dunque, tornerà a tutta fascia. Con compiti, ovviamente, più offensivi rispetto ad un esterno in stile De Silvestri o Biraghi stesso. Intanto, almeno da quanto è emerso in conferenza stampa, dovrebbe essere questo l’assetto tattico su cui ripartirà l’atto II dell’avventura fiorentina di Vincenzo Montella. Milenkovic, dunque, dovrebbe abbandonare la casella di terzino destro in cui era stato posizionato ed ‘inventato’ da Pioli, tornando a fare il centrale. Davanti, invece, saranno da oleare i meccanismi di intesa tra Simeone e Muriel. In mediana, invece, cambierà poco. Se non con il rientro in pianta stabile di Edimilson che ancora non è al top. A farne le spese sarà Gerson. Cambieranno anche i compiti per Biraghi, che adesso dovrà tornare a spingere sulla corsia sinistra. Con Hancko che alle sue spalle scalpita.
Di
Gianluca Bigiotti