Da Barak a Nzola, i subentrati non hanno dato nuova energia all’Olimpico. Anzi. Italiano chiede di più
Forse per la prima volta in stagione, contro la Lazio chi è subentrato non è riuscito a impattare come avrebbe voluto. Da Maxime Lopez a Mandragora passando per Barak e Nzola. Il livello dei titolari o presunti tali, in questa fase della stagione, pare ancora distante dal livello di chi sgomita per trovare un posto dall’inizio. Coi cinque cambi a disposizione che hanno rivoluzionato anche le letture delle gare da parte dei tecnici, con Italiano tra i migliori in assoluto in questo senso, è lecito attendersi di più, scrive La Repubblica.

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Redazione LaViola.it