Nella Serie A stanno sempre più cambiando alleanze ed intese tra proprietà. Protagonista anche la Fiorentina. Voglia di cambiare regole e aumentare entrate economiche
NUOVE ALLEANZE. Come riporta La Nazione, continua il lavoro extra campo della società viola sul tema delle necessità di sviluppo del pallone in Italia. Zhang, vertice dell’Inter, più volte con Barone, direttore generale viola e braccio destro di Commisso, si è scambiato impressioni e idee. I due sono entrati subito in sintonia scrive il quotidiano, così come c’è un movimento da parte delle proprietà stranierei (Roma, Bologna, ma anche Milan) che vorrebbero cambiare le regole per cambiare il calcio italiano. Potenzialmente potrebbero inserirsi in questa schiera anche Genoa, Sampdoria e probabilmente Parma.
FRONTE IN LEGA. Servono maggiori entrate per il nostro calcio, ampliarsi alla Cina e agli Stati Uniti, ma anche contrastare l’egemonia e la logica della ripartizione televisiva che premia soprattutto un club: la Juventus. Se a questi club si dovesse aggiungere anche Lotito, presidente della Lazio, sempre più in auge anche per i risultati sul campo il fronte sarebbe ben solido e in Lega lo scontro potrebbe avere esiti mai pensati prima. La recente elezione a presidente di Paolo Dal Pino, uomo di Lotito, è un segnale da non sottovalutare. O meglio, da interpretare come il primo passo di un possibile nuovo corso, anche sotto il profilo dei diritti tv: la partita più importante da giocare.
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Redazione LaViola.it