L’amministratore delegato della Lega Serie A, De Siervo: “Stadi, aperture a step per i tifosi. Spero Commisso vinca battaglia sul Franchi”
L’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha parlato così a Radio Uno: “Il CTS ha detto no alla riapertura al 25% dei tifosi e siamo allineati a questa decisione. Sappiamo comunque che gradualmente ci possiamo arrivare, non vogliamo un trattamento privilegiato ma possiamo distanziare le persone negli stadi e dobbiamo farlo. A Budapest in Supercoppa sono entrati 16.000 spettatori e il pubblico è stato gestito bene. Si può fare, stando attenti alle regole. Possiamo partire con una percentuale inferiore al 25% e poi salire piano piano”.
CONTI DEI CLUB. “Si parla sempre di Salary Cap nel calcio. Non è semplice, anzi, tutto il contrario. Tutti i Paesi però devono remare dalla stessa parte. Dobbiamo cercare di affrontare. Penso alla battaglia che sta facendo Commisso, che cerca di dare un contributo di spinta. Le soprintendenze non devono bloccare la ristrutturazione del Franchi, mi auguro avvenga. Non possiamo restare bloccati. Abbiamo bisogno di grandi impianti che riescano a esaltare la prestazione dei nostri protagonisti. Senza gli stadi non esistono ricavi e senza ricavi non riusciremo a mantenere il nostro calcio su un certo livello”.

Di
Redazione LaViola.it