Il successo sul Monza ha evidenziato una crescita della Fiorentina, che ha portato via tre punti senza soffrire, con maturità nel leggere la gara e concentrazione
Si sofferma sulla felicità di Vincenzo Italiano il Corriere Fiorentino. Quello sul Monza è stato un successo pesante per la Fiorentina, non solo perché arrivato in un turno nel quale quasi tutte le concorrenti si scontravano tra loro offrendo ai viola l’occasione per guadagnare punti preziosi. A renderlo particolarmente bello, inoltre, è stato il modo in cui è arrivato.
Senza soffrire, concedendo poco e niente agli uomini di Palladino, mostrando quella maturità e quella capacità di leggere la partita tante volte mancata in passato. Attenzione, ferocia, consapevolezza, concentrazione. Sono queste le qualità che in altre occasioni erano venute meno (e ogni riferimento alla finale di Praga non è casuale) e che avevano condannato i viola anche quando non meritavano. Ciò non significa rinnegare se stessi, e basta pensare al primo tempo per capirlo. A inizio gara, infatti, la Fiorentina è stata la stessa di sempre, con pressione altissima, palleggio e voglia di attaccare. Poi si è saputa adattare, anche in virtù delle tante assenze, portando a casa un risultato molto pesante senza aver paura di chiudersi dietro. Un Italiano alla italiana, insomma.
Di
Redazione LaViola.it