Editoriali
Senza Barone è una Fiorentina senz’anima: ripartirà ma non sarà più la stessa cosa
Un plenipotenziario totalmente “rapito” dalla sua creatura. Ora la Fiorentina è smarrita
Chi era Joe Barone non sta certo a noi dirlo, noi che per altro abbiamo conosciuto sicuramente il suo lato più duro. Ma una cosa è certa, riconoscibile da chiunque e dovunque: Joe Barone era la Fiorentina. Ancora più di Commisso. Non si spostava letteralmente una sedia senza che l’avallo del dg.
Aveva deciso così insieme a Rocco. La Fiorentina era la sua creatura, il Viola Park era diventato la sua casa. Chiunque faceva parte della Fiorentina, o del Popolo Viola, poteva contare sull’appoggio di Barone che in questi anni stato padre di famiglia, amico, direttore generale, fratello. Ha ricoperto ogni possibile ruolo all’interno della Fiorentina e del Viola Park.
Mentre chi era fuori da questa famiglia molto numerosa doveva fare i conti con il Barone più duro, diretto, a volte anche troppo. Attaccato al suo lavoro, ai suoi valori e alle sue idee. Contro tutto e tutti. Celebri sono le sue litigate in Lega Calcio contro chiunque, senza mai abbassare la testa di fronte a personaggi ben più esperti e/o blasonati. Aveva la sua idea di calcio ed era determinato a portarla avanti.
Mancherà Joe Barone. Soprattutto alla sua famiglia. Ma qui si prova a parlare anche di calcio e Barone mancherà enormemente alla Fiorentina. Una figura totalizzante che non potrà essere sostituita da un’altra. Perché trovare un dirigente capace di prendersi tutto sulle spalle, con la passione che aveva dimostrato lui per il calcio e per la Fiorentina, non è oggettivamente possibile.
Questi però non sono i giorni di pensare cosa succederà. Ora c’è da stare al fianco della famiglia Barone. E a Rocco Commisso che è stato travolto da questa situazione totalmente inaspettata. E soffre tremendamente per la perdita di una persona considerata molto più di un semplice braccio destro. Di fronte a tanto dolore si può soltanto stare in silenzio e abbracciare virtualmente anche Rocco. Reagirà e sicuramente lo farà con la forza e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto.
Ma siamo sinceri: la Fiorentina ripartirà ma senza Barone non sarà più la stessa. E questo va riconosciuto anche dalla nostra categoria che con Barone ha spesso avuto rapporti molto tesi. E sì, Joe mancherà anche a noi, anche a chi ci ha avuto più punti di scontro che in comune.
Andare avanti è l’unica opzione. Ma come detto ci sarà tempo per valutare il futuro della Fiorentina. Ora è giusto stare umanamente vicini ai famigliari e a Commisso. E quando Rocco deciderà di ripartire sicuramente avrà Firenze al suo fianco, anche più di prima.