Semplici: “Sia in noi che in loro c’era la consapevolezza di non poter perdere”

Il tecnico del Cagliari: “Fiorentina non ha lasciato spazi, sicuramente non è venuta fuori una bella partita”

Leonardo Semplici, tecnico del Cagliari, ha parlato così ai microfoni di Dazn: “Sicuramente potevamo e dovevamo fare di più. Avevamo chiaro che con una vittoria oggi avremmo forse concluso il nostro campionato. Non è andata così, sono partite difficili, abbiamo anche patito lo sforzo mentale e fisico di Benevento. Giocavamo contro una buona squadra che non ci ha lasciato molti spazi, ma non abbiamo fatto abbastanza per cercare di metterli in difficoltà. È comunque un punto che ci dà fiducia”.

“Stanchezza? Direi di no, domenica abbiamo fatto una partita straordinaria a Benevento. Quando giochi ogni tre giorni è chiaro che non è facile, però oggi è stato più l’aspetto mentale che fisico. C’era la voglia di fare tre punti ma anche la consapevolezza che non dovevamo e volevamo perderla, questo valeva sia per noi che per loro”.

“Nel primo tempo non abbiamo fatto male, ma non riempivamo mai l’area, per questo nel secondo tempo ho avvicinato Joao Pedro a Pavoletti e avanzato Nainggolan, ma non siamo riusciti comunque a essere pericolosi. Sicuramente non è venuta fuori una delle più belle partite, ma questo dispiacere per oggi ci deve dare forza. La Fiorentina ha fatto una buona gara e si è difesa bene: è stata una partita da pareggio. A fine partita c’era un po’ di delusione per non aver portato a casa i tre punti, ma ho fatto comunque i complimenti ai ragazzi per aver dato continuità ai risultati degli ultimi tempi”.