Scordiamoci che Della Valle torni allo stadio (sempre che interessi ancora a qualcuno). I proprietari della Fiorentina hanno deciso di puntare su una gestione a distanza, affidata in loco a manager di sicuro affidamento (per loro), come Gino Salica, Mario Cognigni e Pantaleo Corvino, che saranno comunque valutati al termine della stagione anche se il dg gode di un contratto rinnovato giusto pochi mesi fa. Della Valle non ha in programma un ritorno al ‘Franchi’ in tempi brevi, Diego non è interessato mentre Andrea vuole evitare nuove contestazioni e cori ad personam (quelli per intenderci che lo hanno portato ad allontanarsi da Firenze). Dunque Fiorentina avanti con Della Valle che monitora dall’alto ma che manifesta la sua presenza solo e soltanto con i propri dipendenti, Pioli compreso.
Nonostante ciò la Fiorentina chiede fiducia ai suoi tifosi, ancora una volta, perché al netto dei tanti errori commessi in passato, c’è la volontà dei Della Valle di rilanciare. I segni tangibili di questa intenzione della proprietà saranno nel tempo: il Centro Sportivo per il settore giovanile, lo Stadio e, ovviamente, la squadra. La Fiorentina chiede fiducia anche se a Firenze tanti tifosi hanno abbandonato la loro causa e basta vedere lo stadio ‘Franchi’ per capirlo. La squadra di Pioli certamente non diverte ma si sono viste “Fiorentine” peggiori di questa ma con molto più seguito sugli spalti, segno che il problema sta anche fuori dal campo. Della Valle chiede fiducia a medio lungo termine ma il primo banco di prova sarà il prossimo mercato estivo. Come ha detto Corvino non ci sarà bisogno di vendere per fare mercato, dunque non dovremmo assistere all’ennesima fuga da Firenze ma si dovrebbe proseguire con quelli che in questa stagione hanno convinto e rinforzare l’organico di Pioli, se ciò non sarà fatto è evidente che la fiducia nei Della Valle sarà ancor meno. La prossima estate sarà uno snodo cruciale per il futuro della Fiorentina e tocca proprio ai fratelli Della Valle fare le mosse giuste.
Intanto domenica la Fiorentina va far visita all’Udinese, campo non semplice per i viola, in uno scontro diretto per le zone inutili della classifica (i viola sono al decimo posto mentre i friulani al gradino sotto). Certamente il finale di stagione della Fiorentina non riserva grandi traguardi ma siccome in questa squadra tutti si devono guadagnare la riconferma per la prossima stagione è lecito attendersi una scossa sul campo e il proseguimento dei risultati positivi intrapreso contro il Chievo grazie al nazionale Biraghi.
Di
Francesco Zei