Arrivano i primi provvedimenti dopo la maxi-rissa tra tifosi di Napoli e Roma in mezzo all’autostrada A1
Primi indagati e primi Daspo per la maxi-rissa tra gli ultras del Napoli e della Roma lungo l’autostrada A1. La procura di Arezzo ha iscritto 3 tifosi giallorossi e 6 partenopei nel registro degli indagati per il fascicolo nel quale si ipotizzano i reati di rissa aggravata, interruzione di pubblico servizio e attentato alla sicurezza dei trasporti. Riporta ilfattoquotidiano.it.
Il numero degli indagati tenderà ad aumentare: a questi primi ultras gli investigatori delle questure di Roma e Napoli, con cui la questura di Arezzo lavora in sinergia, coordinate dal pm Laura Taddei, sarebbero arrivati attraverso una comparazione tra i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’area di servizio, quelli di video privati fatti con i cellulari da automobilisti in transito e immagini registrate allo stadio. Con la stessa tecnica si dovrebbe arrivare ad identificarne altri, anche se molti tifosi erano coperti da cappucci e questo rallenta il lavoro di riconoscimento.
Intanto il questore di Arezzo, Maria Luisa Di Lorenzo, ha emesso per tutti loro i Daspo. Quattro dei nove provvedimenti sono stati inflitti agli arrestati dei giorni scorsi, tre tifosi romanisti e un napoletano.
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Redazione LaViola.it