Sconcerti: “Apprezzo la chiarezza di Pradè, ma i DV dicevano le stesse cose”

Il giornalista ha commentato le ultime vicende di calciomercato viola. Il centrocampista francese continua a tenere banco

Mario Sconcerti, noto giornalista fiorentino, a Radio Bruno ha parlato del calciomercato della Fiorentina: “Non mi spaventano i numeri della rosa della Fiorentina perché è una situazione comune in Italia.

Certo che Pradè non può pensare di vendere 60 giocatori e poi comprare perché altrimenti non rimane niente sul mercato. Io comunque mi fido di Pradè. Ho apprezzato la chiarezza del ds, volare bassi per poi magari sorprendere.

Ma vorrei ricordare che le stesse cose, ovvero che dobbiamo volare bassi, venivano dette anche dai Della Valle ma noi c’eravamo stancati. 

Veretout? Ormai gli scambi non si fanno più perché le società i giocatori vogliono trovali. Dodici milioni come valutazione di Biglia sono veramente troppi per l’età che ha.

Ai giocatori non importa delle società perché sono aziende a parte. Guardate cosa succede all’Inter con Icardi. Pagano un giocatore 400 mila euro al mese per non vederlo mai. Ormai i giocatori sono così.

Delusione? Che la Fiorentina non potesse comprare chiunque si sapeva. Questo è il momento più teso del mercato perché vai a misurare i tuoi sogni con la realtà. Io credo sia il momento di investire sulla speranza. Io non sarei pessimista già adesso.

Chiesa? Il problema per la Fiorentina è prendere i soldi che vuole e reinvestirli sul mercato. Essere un bravo direttore sportivo significa riuscire a fare la squadra che si ha in mente di fare“.