Tonali ha ammesso l’errore a se stesso e lo farà anche quando verrà ascoltato dalle Procure. Ha già iniziato le cure con uno psicologo. Aiuterà i più giovani
Come sottolinea la Gazzetta Dello Sport, Sandro Tonali ha ammesso l’errore a se stesso, a chi gli sta vicino e lo farà anche quando verrà ascoltato dalle Procure. Negare gli sbagli, o meglio il disturbo da gioco d’azzardo, sarebbe controproducente sotto ogni aspetto. Ha già iniziato un percorso di recupero, rivolgendosi a uno psichiatra di fama con cui confrontarsi e individuare una strada da seguire per riemergere. Non avrebbe senso nemmeno sviare le domande dei procuratori di Torino e Figc, con la scusa di scommesse su altri sport o l’aver puntato su piattaforme che credeva legali. Confesserà gli errori, l’incapacità di frenare la voglia da gioco: un problema serio, che però non va oltre altri confini. Potrà sfruttare la sua immagine per rivolgersi ai più giovani, senza distinzione (dai campi da calcio alle scuole): l’errore commesso, grave, rischia di rovinare vite e carriere. «Non fatelo anche voi»: se lo dirà Sandro Tonali potrà avere un valore.

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Redazione LaViola.it