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Come scrive La Nazione, le interlocuzioni del sindaco Dario Nardella con Roma e in particolare il ministro agli Affari Europei, Raffaele Fitto e quello per lo Sport, Andrea Abodi hanno portato a una schiarita sui 55 milioni di euro mancanti per il restyling del Franchi. La via da seguire, per i tecnici di Palazzo Vecchio, è, in parole povere, trovare un nuovo progetto su cui dirottare i fondi Pnc che arriveranno dal governo. E usare risorse proprie, risparmiate da quel progetto, per finanziare i 55 milioni mancanti per lo stadio.
La manovra è delicata, ma almeno ora governo e Comune sono allineati. I tecnici sono al lavoro per individuare un progetto adeguato che potrebbe ora riguardare la riqualificazione e rigenerazione urbana di aree periferiche di Firenze. Se la parità di vedute sarà mantenuta Palazzo Vecchio potrebbe far dietrofront sul ricorso al Tar presentato contro il decreto di definanziamento dei 55 milioni di euro.
Ma intanto il finanziamento con i fondi Pnc dei 93,5 milioni di euro per il Bosco dello Sport di Venezia è già finito nel mirino di un esposto alla Corte dei Conti. A presentarlo Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera che punta la lente sulla liceità del finanziamento Pnc parlando di ’raggiro’.
«Il fatto che l’area in questione non sia degradata – dice riferendosi al Bosco dello Sport – ha indotto la Commissione europea ad escludere dal Pnrr i progetti per gli stadi previsti a Venezia e Firenze. Gli stessi criteri valgono anche per le opere del Pui: cioè obiettivi e condizioni per il finanziamento devono essere compatibili con il recupero del degrado urbano mentre il decreto Piantedosi del 3 luglio 2023 vuole usare risorse del Fondo complementare fuori da questi criteri. Siamo dunque dentro le stesse criticità, un raggiro che speriamo la Corte dei Conti non consentirà». Segno che l’attenzione sulle mosse del governo è altissima è che anche Roma dovrà muoversi con i piedi di piombo sul dossier Firenze.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
									 
																	 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it