L’attaccante della Fiorentina troverà sulla sua strada il centrale classe 2003 reduce dalle partite con l’Italia di Spalletti
Difficile dire se possa essere il duello più importante. Sicuramente se la Fiorentina vorrà vincere la partita, M’Bala Nzola dovrà alzare i giri del motore. Cliente scomodo per lui, che troverà a marcarlo Giorgio Scalvini, una delle speranze azzurre in vista del futuro. Scrive La Nazione.
Gasperini se lo coccola, l’Atalanta sa di avere per le mani un vero e proprio tesoro da tradurre in milioni di euro. Nzola fin qui non ha brillato. Non è un mistero. Ritardo di condizione importante, non è mai riuscito ad arrivare in modo lucido a calciare. Qualche chance l’ha avuta e l’ha sprecata. Italiano non ha fretta, sa benissimo cosa può dargli quando sarà in forma. La curiosità sta anche qui.
Nel capire quanto il lavoro durante la sosta lo abbia aiutato. La speranza è che i tifosi viola possano trovarsi di fronte domenica un giocatore molto diverso rispetto a quello lasciato a Milano prima dello stop per il campionato. Italiano vuole da lui una regia offensiva. Protezione palla e dialogo con i centrocampisti. All’occorrenza dare profondità alla squadra. Fin qui si è visto pochino, ma le potenzialità sono tutte da esprimere.
Scalvini è fisico e veloce. Sarà un banco di prova importante per il presente e per il futuro. La Fiorentina ha un tremendo bisogno dei gol dei centravanti. La chance adesso ce l’ha Nzola. Poi toccherà anche a Beltran cercare la prima gioia in Italia.
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Redazione LaViola.it