La sconfitta col Cagliari e i risultati dagli altri campi condannano aritmeticamente la squadra di Ballardini
Ora è davvero ufficiale, l’agonia per i suoi tifosi è terminata: la sconfitta con il Cagliari e la vittoria del Frosinone sul campo del Monza che non aveva più nulla da chiedere al campionato ha sancito l’aritmetica retrocessione del Sassuolo in Serie B. Un’annata pessima da parte dei neroverdi che hanno cambiato tre allenatori passando da Dionisi, esonerato alla 25esima, con l’intermezzo Bigica a guidare poi l’arrivo di Davide Ballardini che non è riuscito a risollevare le sorti del club che è sprofondato negli abissi e che l’anno prossimo tornerà a giocare in Serie B a 11 anni di distanza da quel famoso 18 maggio che sancì la prima storica promozione in A, scrive SassuoloNews.net.
Prima retrocessione della storia per il Sassuolo. Numeri impietosi, numeri da retrocessione per la formazione neroverde che dopo 37 giornate ha 29 punti, con la seconda peggior difesa della stagione con 74 gol incassati e 42 gol realizzati. Sette soltanto sono state le vittorie, due nel girone di ritorno con Ballardini in panchina, entrambe per 1-0, contro Frosinone e Inter.
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Redazione LaViola.it