Saponara: “Se Italiano fosse rimasto allo Spezia… È maniacale in allenamento”

Il calciatore della Fiorentina: “Se Italiano fosse rimasto allo Spezia…non so se oggi sarei ancora alla Fiorentina. Il mister è maniacale in allenamento. Ora sto bene fisicamente”

Lunga intervista da parte del fantasista della Fiorentina Riccardo Saponara a Dazn Talks: “Ho sempre avuto grande attaccamento per Firenze e per la Fiorentina. Certo, se Italiano fosse rimasto a La Spezia…”

SPEZIA. “Se Italiano fosse rimasto allo Spezia, probabilmente sarei tornato a giocare lì. Quando è arrivato alla Fiorentina il mister mi ha detto subito che avrebbe voluto confermarmi, anche per aiutarlo a trasmettere le sue idee di calcio ai miei compagni. Così sono rimasto in viola, e posso esprimermi al meglio”.

ITALIANO. “In allenamento è molto maniacale. Forse anche troppo…rispetto allo Spezia è anche migliorata la sua maniacalità nei movimenti che chiede. Ci alleniamo molto col pallone, ci fa ripetere tante volte le cose che vuole, ma ci divertiamo. E’ una persona schietta, dice sempre le cose come stanno, sia nel bene che nel male. Ha grandi doti nel saper sfruttare al meglio le qualità che ha a disposizione la sua rosa, ovunque. Non per caso ha sempre raggiunto obiettivi importanti in carriera, partendo dal basso fino ad oggi, non ha mai sbagliato una stagione. Le scelte di formazione ce le comunica solo all’ultimo istante, così ci fa stare tutti sulla corda”.

QUEST’ANNO. “Finalmente posso dire di star bene fisicamente. Quest’anno ho avuto modo di poter avere un po’ di continuità, riuscendo anche a fare tutta la preparazione con la stessa squadra con cui gioco. In passato ero sempre finito altrove, quest’anno no. Questo mi ha permesso di entrare subito negli schemi e fisicamente ho avuto pochi problemi nel corso di tutta la prima parte di stagione”.

COMPAGNI. “Sono qui da tanto, nello spogliatoio si respira un clima da famiglia. Sto molto dietro ai più giovani, come Sottil, Cerofolini e Maleh. Con Sottil devo dire che a volte sono un po’ severo, ma lo faccio per lui, perché adesso ho un’età e mi sento in dovere di dare consigli. Hanno tutti grande voglia di crescere. Il più forte attaccante? Vlahovic, è incredibile. E’ il più completo che c’è in giro in Serie A”.