Una maxi riduzione sulle sanzioni post Juventus-Fiorentina. Barone addirittura assolto. Ma allora perché venne usata una mano così pesante?
Torna sulla riduzione di pena ottenuta dai dirigenti viola per quanto avvenne dopo Juventus-Fiorentina La Nazione. L’assoluzione del direttore generale Barone è clamorosa – niente multa, niente diffida – e ci deve essere stato dunque uno scambio di persona, oppure un abbaglio (o magari entrambi). Non ci sono altre spiegazioni: il dirigente era stato accusato di «avere al termine della gara, negli spogliatoi, proferito a voce alta con gli ufficiali di gara frasi gravemente offensive, infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale». In primo grado 20mila euro, più una diffida. Tutto cancellato dopo il ricorso della Fiorentina.
Il tutto, compresi gli sconti a Pradé e Antognoni, fanno 35 mila euro di sconto. Viene dunque da chiedersi per quale motivo nel rapporto presentato al giudice sportivo fosse stata calcata la mano in modo così pesante visto l’esito del ricorso che ha visto la Fiorentina sovvertire in modo importante il primo verdetto.
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Redazione LaViola.it