Rassegna Stampa
Samp-Fiorentina, la protesta dei tifosi blucerchiati: lo stadio sarà mezzo vuoto
La protesta dei doriani per l’orario del recupero contro la Fiorentina. Appena 8-9 mila persone allo stadio.
Samp-Fiorentina si giocherà domani alle ore 19, orario slittato dalle iniziali 17 per la protesta dei tifosi ma non ancora considerato «sufficiente» dai doriani per evitare «altri disagi al traffico di una città ferita come Genova». I tifosi blucerchiati, la cui presa di posizione contro questo recupero pomeridiano ha messo nel mirino lo strapotere di televisioni e Uefa sulle logiche del buon senso, avrebbero voluto lo spostamento in orario serale (20.30), «quando la città non è preda del traffico di fine giornata»; o l’individuazione di un nuovo giorno per svolgerla. Così scrive Il Secolo XIX.
Come noto club e Lega Calcio hanno provato a convincere l’Uefa, il cui regolamento nelle serate di Champions impedisce concomitanze con i campionati più importanti d’Europa (tra cui la Serie A), ma ottenendo solo due ore di slittamento. Dalle 17 alle 19. «Troppo poco» hanno sentenziato i gruppi della Sud e la Federclubs. Da qui la nuova ondata di protesta con la conferma di disertare gli spalti ribadita ieri da una serie di striscioni appesi in tutta Genova con scritto “Ore 19… strade libere, stadio vuoto!”.
Se mercoledì il Ferraris sarà davvero vuoto bisognerà ovviamente verificarlo al fischio d’inizio. A ieri risultavano venduti circa 800 biglietti di cui quasi la metà per i tifosi ospiti della Fiorentina in arrivo da Firenze. La vera curiosità sarà capire quanti dei 17 mila abbonati doriani aderiranno alla protesta e diserteranno lo stadio. A spanne, considerato che la Sud da sola ne contiene 9 mila (ma non sono previste azioni di disturbo di chi volesse eventualmente entrare), è lecito attendere che circa la metà degli abbonati totali potrebbero non presentarsi. Quindi ipotizzare un pubblico di massimo 8-9 mila persone, compresi i tifosi ospiti e i biglietti già venduti.
