Queste le parole del vicepresidente della Fiorentina, Gino Salica, ai microfoni di Radio Bruno, in occasione della semifinale Verdi-Rossi del calcio storico fiorentino: “Abbonamenti e colori del calcio storico? Abbiamo sempre pensato che il legame che unisce Firenze e la Fiorentina sia speciale, indissolubile e completo. Già da tempo stiamo cercando di organizzare iniziative volte a rafforzare questo legale, questa penso che sia bellissima, tutto il gruppo marketing ha fatto un lavoro straordinario, siamo molto felici. Abbiamo partecipato alle cene dei diversi quartieri, apprezzando un’emozione particolare. Oggi siamo qui a vedere una partita di calcio storico, convinti che questo rapporto tra calcio storico, Fiorentina e Firenze non può che consolidarsi e creare condizioni migliori per tutti”.
“Orlandi leggiadra madonna della finale del 24 giugno? Questo è l’anno delle ragazze, se lo meritano tutto. Sono talmente belle a vedersi per quello che hanno fatto e per come vivono questa emozione… È straordinario. Sono arrivate in due anni ai vertici del calcio italiano, noi siamo molto felici di questo. Speriamo che domani anche i ragazzi della Primavera ci diano qualche altra gioia. Nelle partite secche può succedere di tutto, però indipendentemente da domani è stata una stagione molto bella, bisogna fare i complimenti a tutto lo staff per questa bellissima cavalcata. La partita con la Juventus ha dimostrato che questi ragazzi hanno un carattere e una forza ammirevoli. Molti di loro avranno soddisfazioni in futuro, ovviamente spero con i colori viola”.
“Terza maglia ispirata al calcio storico? Vedremo, intanto godiamoci questo spettacolo. Noi lo stiamo facendo con grande convinzione, non è tanto per farlo ma perché ci crediamo profondamente. È solo un punto di partenza, non un punto di arrivo. Un messaggio per abbattere lo scetticismo? Abbiamo parlato della squadra femminile, della Primavera, del connubio Firenze-Fiorentina. Dobbiamo essere ottimisti. Siamo ottimisti che un’annata molto complicata possa essere presto dimenticata”.
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Redazione LaViola.it