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Salica: “Fiducia in Pioli. Chiesa il nostro simbolo. Aspettiamo ADV a Firenze. Baba…”

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Il Vice Presidente della Fiorentina, Gino Salica, è intervenuto a Platinum Calcio su Italia 7. Ecco le sue parole: “Inizio in salita? Era prevedibile, c’è stato un profondo rinnovamento, necessario. La Fiorentina è tra le squadre più giovani del campionato, e quindi ha una prospettiva a medio-lungo periodo. Siamo fiduciosi. Mercato a campionato iniziato? Complica la vita a tutti, a noi in particolare perché abbiamo cambiato molto. Manteniamo la barra dritta e siamo tranquilli, abbiamo molta fiducia il lavoro di Pioli: saprà trovare la formula giusta. Il mister ha qualità. Chiesa ha un ruolo centrale nel nostro progetto. Ancora deve fare 20 anni, è cresciuto con noi: è un leader in questa squadra, puntiamo tantissimo su di lui. Niente è scontato, ma per noi è un elemento fondamentale.

Benassi? Pioli ha molti giocatori nuovi a disposizione, molte incognite, e deve fare le sue valutazioni. Sta cercando di trovare gli equilibri tra le qualità dei giocatori. Saprà trovare l’assetto giusto, siamo fiduciosi. Babacar? Ora ci aspettiamo che Baba torni Baba. È un ragazzo serio. Un giocatore importante, che tante squadre continuano a cercare. Ha un’alta percentuale di gol fatti/minuti giocati. Ora vive questo momento, ma noi crediamo in lui. Tutti gli vogliono bene. Lasciamo il tempo a mister Pioli di trovare il gruppo giusto per intraprendere un certo cammino, poi la società si muoverà di conseguenza con le scelte dell’allenatore. Ma Babacar è un giocatore importante. Dobbiamo avere pazienza e coccolarlo. Simeone subito titolare a San Siro? Lui ha grinta, ha ‘garra’ che conquista tutti. Questa squadra ha bisogno di questa grinta. Pioli gli sta dando fiducia, e Simeone sta ripagando.

Mercato estivo? Aspetterei a dare giudizi, lo farei a fine anno: vediamo dove siamo e diamo giudizi. La Fiorentina ha investito in molti giovani, abbiamo un disegno in mente con tanti ragazzi che crescono da noi. Solo il tempo potrà dire se siamo stati bravi o meno nel trovare soluzioni giuste. Noi come azienda siamo consapevoli di aver lavorato duramente e nel modo giusto. Difficile cambiare tutto e trovare subito la formula magica. Rinnovo di Chiesa? E’ una cosa che deve maturare, sappiamo che è una necessità. Ci saranno dei tempi in cui Corvino si metterà al tavolo e affronterà la questione. Chiesa è cresciuto da noi, è un simbolo. E’ la metafora di quello che siamo, ma lasciamolo crescere. L’anno scorso perdemmo con Empoli e Palermo: c’era una squadra di giocatori forti, ma senza più motivazioni.

Noi a differenza di molti a Firenze abbiamo consapevolezza che questa sia una Fiorentina che possa tornare a farci emozionare. Lo spirito di Chiesa, è tra le squadre che corre di più del campionato. Se oltre a questo avremo anche una capacità tattica e altro, farà innamorare la gente e riportare tifosi allo stadio. Poi dico: sospendiamo il giudizio sui singoli e sui giovani. Pioli ha tanti giovani a disposizione, fin da Moena ha seguito i ragazzi. Però lo sappiamo: già con l’Udinese bisogna vincere, poi altre partite decisive per capire che Fiorentina può essere. Non si possono fare esperimenti.

Mi dispiace che per la situazione si è creata Andrea Della Valle non possa essere qui. Lui ci manca, lo aspettiamo. È stato tra gli artefici di questa Fiorentina, i Della Valle non mettono piede a Firenze da diverso tempo. Nell’ultimo cda abbiamo deliberato di spendere soldi per individuare un’area per la cantera viola. Questo sta a significare che l’intenzione dei Della Valle è sempre concreta. Fermo restando che il comunicato è ancora lì, fino a prova contraria. Noi continuiamo ad andare avanti, barra dritta”.

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