Salah ricorda: “A Firenze Micah Richards mi faceva da autista. Uno dei più pazzi”

L’egiziano ricorda i tempi alla Fiorentina, il difensore inglese risponde: “Incredibile che il Chelsea lo abbia dato via in prestito”

Momo Salah a Sky Sports UK ha raccontato i tempi di Firenze e il rapporto con l’inglese Micah Richards: “Oh mio Dio, uno dei ragazzi più pazzi che abbia mai incontrato. È davvero un bravo ragazzo. La mia famiglia era a Londra e lui era solo e andavamo sempre a prendere un caffè. Non avevo la macchina, veniva sempre a prendermi prima e dopo l’allenamento per riportarmi a casa. All’epoca era il mio autista! Ci siamo divertiti così tanto. Ha fatto finta che il suo italiano fosse migliore ma tutti sanno che non lo era! Ma è un ragazzo eccezionale ed eravamo molto legati e siamo rimasti in contatto”.

Risponde Richards: “Eravamo a Firenze, una bellissima città. Mi ha detto ‘Potete venirmi a prendere domattina?’ e io ho detto “Sì, nessun problema”, pensando che la sua macchina sarebbe arrivata due settimane dopo. L’ho preso ogni giorno per sei mesi!”. Aggiunge l’inglese nel podcast Match of the Day: “L’ho detto tante volte, era incredibile. Non potevo credere che il Chelsea lo avesse lasciato andare in prestito. In allenamento prendeva la palla, dribblava tutti e la metteva in rete. Ha fatto esattamente lo stesso nelle partite, e io mi sono chiesto: ‘Perché non gioca al Chelsea?’. Quindi pensavo nella mia testa: ‘Deve essere un ragazzo cattivo’ perché non è possibile che dipenda dalle sue abilità calcistiche. Ma era il ragazzo più gentile di sempre”.