Il noto giornalista ai microfoni di Radio Bruno: “Mandragora e Fagioli sono molto sottovalutati. Ho poca fiducia in Gudmundsson”
Intervenuto al Pentasport, Sandro Sabatini ha analizzato il mercato viola. Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto indeciso sul voto da dare al mercato della Fiorentina. Ottimo, o comunque ampiamente soddisfacente. Però, se vado a fare una formazione titolare, faccio fatica a mettere un giocatore nuovo. Se Gud è quello delle premesse dell’anno scorso, non saprei chi mettere di nuovo. Tra l’altro, c’è un particolare a centrocampo: Mandragora e Fagioli sono molto sottovalutati. Non capisco perché tra i convocati di Gattuso ci sia Frattesi e non loro due. La rosa è sicuramente più ampia, la squadra sarà da seguire con grande attenzione“.
GRIGLIA DI PARTENZA. “La Fiorentina balla tra il quinto e il sesto posto. Credo che sia ad altezza Europa. Dipende però anche dal rendimento delle altre squadre, non è una gara individuale. Ci saranno flop come il Milan dell’anno scorso, ma al momento non saprei immaginarlo. Ho qualche perplessità sul Como, tutti lo danno per sorpresa, ma mi sembra che manchi il giusto mix di esperienza“.
ATTACCANTI. “Kean non mi è piaciuto con Mina, mi è sembrato esagerato. Il gol sbagliato a Torino è una di quelle cose che ti succede una volta all’anno. Credo che sarà difficile per lui ripetere i numeri dell’anno scorso. Gli avversari lo temeranno, lo metteranno nel mirino. Però secondo me è un giocatore fondamentale, che a tratti dà l’impressione di essere veramente dominante. Dzeko invece è qualità pura, raffinatissima. Occhio anche a Piccoli, acquisto sottovalutatissimo dall’opinione pubblica. Non ho grandissima fiducia in Gudmundsson“.
COPPIA PICCOLI-KEAN. “Sono entrambi generosi, corrono. Se diventano amici e si danno una mano, possono giocare insieme“.

Di
Redazione LaViola.it