Rassegna Stampa
Il rullo di Sarri fa paura ai viola: numeri da record
IL MIGLIOR ATTACCO della Serie A, il Napoli con i suoi 37 gol all’attivo, contro la difesa, quella viola, che, davanti al proprio pubblico ha incassato meno reti di tutti, 4. Tocca alla Fiorentina provare a fare il salto di qualità. Di certo, fermare il rullo compressore azzurro che nelle ultime tre gare ha segnato 13 gol – contro i 3 viola – non sarà una passeggiata, ma non c’è via d’uscita. L’ultima (e fin qui unica) grande battuta, in questa stagione, è stata la Roma, tre mesi fa: c’è da rimettere la barra al centro e stavolta non si potrà sbagliare. Il piglio agonistico visto nel secondo tempo dell’Olimpico, lo stesso di Bernardeschi che proprio in quella gara, anche con la fascia di capitano, dovrà essere il comune denominatore della gara. Non si potrà sbagliare atteggiamento, in ballo c’è l’onore di una città intera che fin qui ha sostenuto a gran voce la squadra. Rispetto ad un anno fa, a dire il vero, per i viola è cambiata la classifica: 9 punti in meno, nonostante i campioni blindati, sempre lì al loro posto in campo, eccezion fatta per Alonso. Il Napoli, che invece in estate si è privato di Higuain e che da settimane è costretto a fare a meno di Milik, il suo erede, è sempre lassù, sempre nell’orbita dell’Europa che conta: -1 punto rispetto alla scorsa stagione, ma con un primato nel girone di Champions che non va sottovalutato (nella foto Sarri e Mertens).
IN TRASFERTA, fin qui, la squadra di Sarri ha messo insieme 4 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte: 15 gol fatti e 7 subiti. La Fiorentina, dal canto suo, in casa, è ancora imbattuta, come Juventus e Roma. E’ da qui che si deve ripartire dopo i due ko esterni rimediati nell’ultima settimana, compreso il recupero di Genova. E dovranno essere cinici tutti, non solo i giocatori più votati all’attacco. Sì, perché fin qui, dei viola, 22 dei 25 gol segnati, quasi il 90%, sono arrivati da loro: appena 2 le reti dei centrocampisti (Badelj alla Roma e Sanchez al Chievo) e una quella realizzata da un difensore, Astori al Crotone. Serve anche il loro contributo.