L’ex portiere analizza il match che vedrà affrontarsi domani a Torino la Juventus di Allegri e la Fiorentina di Vincenzo Italiano
Parla così a Radio Bruno l’ex portiere anche della Juventus Rubinho in vista del match di domani tra bianconeri e Fiorentina: “Non è banale giocare ogni tre giorni. Serve una programmazione diversa, anche dal punto di vista mentale e psicologico oltre che fisico. E’ tutt’altra cosa giocare una gara a settimana. Forse questo lo ha pagato la Fiorentina in questa stagione. Domani sarà una gara importante e difficile per entrambe. Tutte e due devono vincere e ottenere punti per muovere una classifica non bella”.
CABRAL. “In Svizzera Cabral ha fatto molto bene, ha segnato un sacco di gol e attirato tante attenzioni. Ci sta che abbia accusato un po’ l’adattamento, venendo da un altro campionato, dall’estero, e dovendo essere il giocatore che avrebbe dovuto sostituire Vlahovic con un investimento importante fatto dalla Fiorentina per prenderlo dal Basilea. Penso che comunque possa ancora venir fuori e dare una grossa mano alla Fiorentina”.
DODO’. “Stesso discorso fatto per Cabral. Nel calcio italiano ci vuole un po’ di tempo per capire tutti i meccanismi tattici, almeno due anni vanno dati ad un giocatore che viene da un campionato straniero”.
PORTIERI. “Sirigu è un ottimo portiere, affidabile, metterà pressione a Terracciano. Sirigu può tranquillamente fare il vice, ma dà più garanzie rispetto a Gollini che non è andato molto bene. Poi è un uomo spogliatoio, che potrà dare una mano sul campo ma anche fuori”.
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Redazione LaViola.it