Tra rotazioni e squadra tipo, Italiano cerca (ancora) certezze. Fin qui 38,6% di cambi di media nell’undici iniziale. Sempre ok, tranne a Venezia

Tra rotazioni e squadra tipo, Italiano cerca (ancora) certezze. Fin qui 38,6% di cambi di media nell’undici iniziale per la Fiorentina. Sempre ok, tranne a Venezia

Al netto di infortuni, rientri lastminute dalle Nazionali e squalifiche, oltre all’essere alle porte del secondo turno infrasettimanale con tre gare in una settimana, Vincenzo Italiano prosegue col suo turnover. Anche col Cagliari, infatti, il tecnico viola ha cambiato 6 elementi su 11 rispetto all’undici iniziale che aveva schierato a Venezia.

6 SU 11. Rispetto alle scelte del Penzo, dentro dal 1’ Venuti per Odriozola, Saponara per Sottil (squalificato), Gonzalez per Callejon, Torreira per Amrabat, Quarta per Igor e Maleh per Duncan. Stavolta, a differenza delle scelte di Venezia che avevano fatto discutere (unica circostanza in queste prime nove gare con rotazioni in massa), ogni mossa del tecnico viola è risultata pienamente azzeccata. Convincenti, infatti, le prove dei vari Saponara, Maleh e Quarta, i veri cambi per scelta rispetto a ad altri più ‘normali’ come quello Venuti-Odriozola, anche se altre volte Italiano aveva preferito schierare Benassi terzino o forzati come il lasciar fuori Sottil perché squalificato o l’avvicendamento Torreira-Amrabat, con l’uruguaiano rimasto fuori al Penzo perché (come detto da Italiano) reduce dal viaggio in SudAmerica.

MEDIA. La media dei cambi negli undici titolare, con i 6 avvicendamenti su 11 operati da Italiano, sale così al 38.6%. Detto che non tutti i cambi hanno lo stesso peso e che cambiare un esterno offensivo, sulla carta, sposta meno gli equilibri che cambiare sempre la coppia di centrali difensivi o il regista, la Fiorentina si appresta ad affrontare Lazio e Spezia in pochi giorni con l’ormai classico dibattito: undici che vince (e convince) non si cambia o altra raffica di rotazioni in vista?

RISPOSTE. Fin qui la filosofia di Italiano ha portato molti più benefici che note dolenti, eccezion fatta per la serata di Venezia, spazzata via dalla prestazione fornita dai viola col Cagliari. Adesso altre riprove: Italiano è ancora in cerca di certezze, e per questo cambia molto nell’undici iniziale, oppure continuerà con le sue rotazioni semplicemente per scelta? Già dalle prossime due gare le risposte.