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Come riporta il Corriere Fiorentino, quello recuperato sotto al Viola Park è un proprio e vero tesoro. 174 tombe tra necropoli romane e villanoviane, ottantacinque metri di strada antica, orecchini d’oro, pugnali risalenti all’ottavo secondo a.C., vasellame, giare e balsamari.
Catherine Commisso, intervenuta in collegamento dall’America, ha annunciato che i ritrovamenti archeologici potrebbero presto essere esposti nella villa dedicata a Joe Barone. Tra l’altro, come illustrato dall’architetto Marco Casamonti, i lavori di recupero hanno rappresentato una quota non trascurabile dell’investimento complessivo (2 milioni di euro, corrispondenti al 2% dell’intero investimento).
Una curiosità finale: la disposizione dei campi a V non è stata pensata in riferimento al colore viola della maglia della Fiorentina, bensì ricalca la centuriazione romana.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it