Roma, la semifinale con il Leicester prima dei viola. Mou: “Partita che significa tutto”

All’Olimpico appello del tecnico giallorosso ai tifosi, la miglior formazione possibile senza pensare alla Fiorentina. Out Mkhitaryan

Stasera mancherà Mkhitaryan, infortunato (dovrebbe restar fuori anche contro i viola): ci saranno Zaniolo e Pellegrini alle spalle di Abraham, con Sergio Oliveira a centrocampo insieme a Cristante. Zalewsky e Karsdorp sulle fasce, Mancini, Smalling e Ibanez davanti a Rui Patricio. La miglior formazione ovviamente, dopo un mini turnover in campionato. «Spero non diventi un vantaggio, ma per loro la vittoria della Conference è l’unico modo per arrivare in Europa il prossimo anno ed è logico che lascino riposare i giocatori in campionato. Noi non possiamo farlo e per questo i miei ragazzi dovranno essere bravi a gestire emozionalmente la partita e a capire i momenti decisivi». Così scrive Il Corriere dello Sport.

TIFOSI IN CAMPO. «Non c’è dubbio sull’empatia creata fra noi e i tifosi. Giochiamo tanto per loro e mi piacerebbe che giocassero la partita con noi. Si può stare allo stadio come spettatori o per giocare la partita. Se abbiamo settantamila spettatori il significato è niente. Se abbiamo settantamila persone che vogliono giocare allora è una storia diversa. Questo chiediamo». Sul progetto Roma: «Mi sto divertendo molto, sono felice ogni giorno di venire al centro sportivo e non posso negarlo. Voglio di più? Sì. Voglio che la prossima stagione pensiamo in modo più grande? Sì. Ma conoscevo il progetto, cerco di dare tutto quello che ho e amo lavorare con la gente qui. Credo che meritiamo di finire la stagione con qualcosa da celebrare, un trofeo sarebbe fantastico».