Se fosse stato in campo, anche se con la maglia della Fiorentina, Davide Astori sarebbe stato applaudito dai romanisti. Come capita, tranne rare eccezioni, a tutti gli ex giallorossi. Così scrive il Corriere della Sera. Il tributo dell’Olimpico, invece, sarà rivolto al cielo per un calciatore (e un uomo) che a Roma ha lasciato una traccia importante, anche se solo per dodici mesi. La gara con la Fiorentina si giocherà nel suo ricordo: in giallorosso è cresciuto come calciatore, facendo il suo esordio in Champions e riconquistando la Nazionale; a Firenze è diventato capitano. Insieme al Cagliari sono state le squadre più importanti di una carriera che lo ha visto amato in tutte le sue tappe.
Come scrive La Nazione, Roma e Fiorentina, rivali questa sera e ’nemiche’ da sempre, si ritroveranno unite nel ricordo di Davide Astori. Così sugli schermi dello stadio Olimpico verrà trasmesso un video in ricordo del difensore, e anche la Curva Sud – quella occupata dagli ultras della Roma – dovrebbe dedicare ad Astori uno striscione. Un ricordo legato all’esperienza del giocatore nella squadra della Capitale. Fra i giallorossi più legati ad Astori c’è De Rossi, amico prima ancora che compagno di avventura in campo. A capo della delegazione giallorossa inviata a Firenze dal club, De Rossi partecipò ai funerali dell’amico, a Firenze, portandosi dentro il dolore per quel dramma improvviso.
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Redazione LaViola.it