Le romane si sono qualificate alla prossima Europa League. E le squadre italiane potrebbero diventare tre se la Fiorentina dovesse trionfare ad Atene
Il Bologna è stato superato ieri dall’Atalanta: rossoblù e nerazzurri erano già aritmeticamente dentro la SuperChampions, ma questo sorpasso è un verdetto che sposta – e non di poco – gli equilibri del campionato. Battendo il Torino, infatti, la Dea ha chiuso la porta della competizione regina alla Roma… spalancandola al Benfica. Scrive il Corriere dello Sport.
Sulla base dei cervellotici regolamenti Uefa, saranno infatti i portoghesi a raccogliere il posto lasciato libero dai campioni dell’Europa League, qualificati in Champions tramite il piazzamento in A. Gasperini, tra l’altro, potrà addirittura migliorare (chiudendo 3°) nel recupero con la Fiorentina.
E dunque, l’Europa League del prossimo anno sarà una questione Capitale
Nel senso che la giocheranno Roma e Lazio e con loro forse la Viola, che mercoledì può aggiungersi al contingente in caso di vittoria della Conference con l’Olympiakos. Altrimenti, la Viola giocherà per il terzo anno di fila la terza coppa.
A questo destino si aggrappa anche il Torino, promosso in Conference solo in caso di trionfo di Italiano. Pur tornando da Bergamo con tre gol sul groppone, Juric si è garantito ieri una speranza per demerito del Napoli, incapace di battere il Lecce già salvo: il Toro ha chiuso con gli stessi punti degli azzurri (53), gli scontri diretti premiano però i granata.
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Redazione LaViola.it