Le dichiarazioni del presidente dell’associazione Glorie Viola
Moreno Roggi, ex attaccante della Fiorentina e procuratore, ha parlato a Radio Bruno per commentare la donazione fatta alla raccolta fondi FORZA E CUORE:
“La raccolta è stata un’iniziativa di Commisso e dalla Fiorentina, noi come ex viola non potevamo farne a meno di conseguenza. Se non fosse accaduto niente potevamo devolverli in altro. È il momento di stare uniti. Parlare di calcio in questo momento diventa difficile. Il progetto Glorie Viola nasce per aiutare gli ex viola in difficoltà e successivamente per le famiglie in difficoltà nel nostro territorio”.
QUARANTENA. “La sto vivendo con grande senso civico e non usciamo nemmeno per fare la spesa. Vivo a San Casciano, un paese ben organizzato dove fanno del buon volontariato. A noi non ci va malissimo. Credo sia stato un caso fortuito che abbia colpito queste regioni. Ho parlato con Andrea Toccafondi che abita a Bergamo da tanto tempo. Sicuramente quando succedono queste cose, qualcosa è stato trascurato. Credo che la partita dell’Atalanta a Milano poteva essere evitata. Sicuramente è stata sottovalutata la gravità del problema e si è data più importanza al denaro che alla salute. Dobbiamo prendere esempio dalla Cina che si è fermata perché oggi sia in Europa che in America siamo indietro. Tutto cesserà quando troveremo un medicinale che possa combattere questo virus: siccome questo problema riguarda tutti, chi lo troverà sarà costretto a darlo a tutti per non averlo di ritorno”.
RIPRESA DEL CAMPIONATO. “Sto seguendo i ragionamenti che vengono fatti a livello mondiale. Andrebbe interrotto tutto a tempo indeterminato: lo sport viene dopo in questo momento. I giocatori devono mettere una parte dei loro stipendi per gli aiuti e per la ricerca. Ci dovrà essere solidarietà assoluta. Spero che questo serva per resettare tutto”.

Di
Redazione LaViola.it