Roggi: “I giocatori devono tornare a considerare Firenze un punto d’arrivo e non di passaggio”

Le dichiarazioni dell’ex viola e attualmente procuratore sul momento della squadra di Iachini

L’agente Moreno Roggi ha parlato a RTV 38 del momento della squadra viola. Queste alcune delle sue dichiarazioni:

FIORENTINA. “Ci sono dei giocatori importanti, ma messi insieme non fanno squadra, quindi c’è da sistemare un po’ di alchimia tra di loro e devono essere convinti in una filosofia propositiva. Devono considerare la Fiorentina un punto d’arrivo e non di passaggio. Questo diventa determinante. Pezzella ha reso un po’ meno, ma deve avere più personalità nel reparto difensivo. A centrocampo ci sono tanti giocatori interessanti, ma con poca personalità, anche se non hanno i mezzi da campionissimi, per permettere di essere squadra”. 

RINNOVO RIBERY. “Ribery è un grande campione, che sta benissimo e non dimostra l’età che ha: uno con la sua personalità ci vuole nella squadra”.

ALLENATORE. “E’ molto difficile entrare in questa situazione. La cosa che mi dispiace è che qualche anno fa, alcuni degli allenatori di cui si parla oggi avrebbero pagato per allenare la Fiorentina mentre oggi…Bisogna ritornare ad essere appetibili e questo lo si fa solo con i risultati. Sia Gattuso che Juric sono allenatori importanti e sicuramente avrebbero a disposizione dei giocatori con cui esprimere le proprie potenzialità. Mi dispiace parlare dell’allenatore quando c’è Iachini che sta ottenendo un’altra salvezza dopo quella dello scorso anno”.

COMMISSO. “E’ venuto qui e si sta impegnando con tempo e denaro. Stanno facendo il centro sportivo e bisogna avere rispetto per queste persone. Bisogna aiutarli a esprimersi al meglio e supportarli, per far sì che la Fiorentina torni grande”.

PRIMAVERA. “Un risultato importante per la Fiorentina e per la storia di questa società che si è sempre basata sul settore giovanile. Ho visto Commisso in campo con Joe Barone e ho visto tanta passione nel settore giovanile”.