Connect with us

Rassegna Stampa

Rodolfo Vanoli: “Il Celje è ricco e motivato, ma il gap resta ampio”

celje
Dalla pagina Facebook del Celje

Il fratello del tecnico del Torino, che ha allenato diverse volte in Slovenia: “Al comando del Celje c’è una proprietà straniera forte economicamente. Il gap è ampio, a guai a pensare di fare una passeggiata

La Slovenia è un po’ la sua seconda casa, avendo lì allenato a più riprese Koper e Olimpia Lubiana, dal 2012 al 2021. Attualmente alla guida del Samgurali in Georgia, Rodolfo Vanoli (fratello maggiore di Paolo, allenatore del Torino) conosce come pochi altri il calcio sloveno. Questa la sua intervista sulle pagine del Corriere Fiorentino:

Vanoli, sul cammino della Fiorentina in Conference arriva il Celje. Che realtà è?

«Al comando hanno una proprietà straniera, con investitori russi, ed economicamente forte: non è un caso che l’anno scorso abbia vinto il campion ato superando il Maribor e l’Olimpia Lubiana, anche se quest’anno non si è confermata in patria. Un quarto di finale di Conference è già di per sé un grande traguardo. A certi livelli è arrivato solo il Maribor. Ricordo di recente l’exploit del Mura, che vinse in Conference contro il Tottenham di Conte. Il Celje è una buona squadra, ma la Fiorentina è di un altro spessore».

Che tipo di gioco propone Riera?

«È un allenatore che conosce bene la Slovenia, ha guidato l’Olimpia Lubiana e poi il Celje, prima di andare al Bordeaux e tornare. Fa giocare bene le proprie squadre e non disdegna la costruzione dal basso».

Che rischi può correre la Fiorentina?

«Palladino è stato bravo a cambiare sistema di gioco, a fare la differenza sarà l’interpretazione. Il gap è ampio, ma guai a pensare di fare una passeggiata: le motivazioni, oltre il discorso tecnico, sono sempre decisive, così come la voglia di portare a casa il risultato».

1 Comment
Iscriviti
Notifica di
guest

1 Commento
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

1
0
Lascia un commento!x