Lunga battaglia contro la Lega americana. Rocco Commisso si preannuncia battagliero anche per quanto il calcio italiano
Per chi cerca di capire la filosofia di Rocco Commisso, può essere utile ricapitolare il suo percorso calcistico negli Usa, scrive stamani La Gazzetta dello Sport. Quando nel gennaio 2017 si prese carico dei New York Cosmos, evitò il fallimento alla storica franchigia in cui negli Anni 70 giocarono Pelé, Beckenbauer e Chinaglia. Più che altro un atto di bontà, con cui sperava di salvare tutto il soccer. Il suo pensiero era semplice: «Voglio aggiustare il football in America: internazionalizzarlo. E’ sbagliato che non ci siano promozioni e retrocessioni come prevede la normativa Fifa». Ecco, Rocco non sopporta ingiustizie e soprusi. Così, dichiarò guerra alla federcalcio Usa con una costosissima causa con la quale spera ancora di abbattere certi inciuci fra federali e Major League Soccer. Rocco aveva rilanciato con un’offerta di pace e impossibile da rifiutare: 250 milioni di tasca propria per far ripartire un altro campionato. Ma incredibilmente lo avevano snobbato. C’è da immaginare che alla prima riunione in Lega, Rocco spalanchi la porta e si sieda con nuove idee e tanta energia.
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Redazione LaViola.it