Il punto de La Nazione: possibile rivoluzione dietro. L’unico certo di restare è Milenkovic, a meno di grande offerta di una big. E Quarta…
La rivoluzione difensiva cova sotto la cenere. Un reparto che rischia di subire un profondo cambiamento, rispetto alla stagione scorsa. Igor è pronto a lasciare Firenze e l’ultima destinazione è la Ligue 1, più precisamente Nizza. Ma ancora niente è stato deciso, anche se l’ipotesi di ’scambio’ con Mattia Viti potrebbe essere una chiave da utilizzare per aprire un canale importante. Viti per Italiano sarebbe una soluzione gradita. Come Dimitrios Nikolaou dello Spezia, scrive La Nazione.
POSSIBILE SCAMBIO. Igor è vincolato alla Fiorentina con un accordo che scade nel giugno del 2024 con una opzione ’automatica’ di allungamento fino al 2025. Quindi i dirigenti viola possono fare il prezzo, avvicinandosi ai 10 milioni che potrebbero comunque ingolosire i francesi. A sua volta il Nizza valuta poco di più Viti, ragazzo di piede mancino (aspetto non trascurabile) di Borgo San Lorenzo. Dunque, operazione che potrebbe chiudersi senza eccessivi scossoni.
VECCHIA IDEA. Carte più coperte per arrivare a Nikolaou (classe ’98). Il centrale mancino non è un nome nuovo per la Fiorentina che lo ha sempre tenuto d’occhio. E l’opzione potrebbe tornare di moda soprattutto se Martinez Quarta dovesse avere richieste che al momento non sono uscite allo scoperto. Il meno in bilico pare invece essere Nikola Milenkovic. Nessuna delle due parti ha intenzione di fare strappi e al momento del rinnovo le posizioni di entrambe erano chiare: solo di fronte a una proposta irrinunciabile da parte di un club di prima fascia la Fiorentina si sarebbe messa al tavolo delle trattative.
Di
Redazione LaViola.it