Ritiro? Non è escluso. Montella alla squadra ha ri-chiesto appartenenza e professionalità

Alla ripresa degli allenamenti, ieri al centro sportivo, Vincenzo Montella ha chiesto alla squadra appartenenza e professionalità dopo lo scempio di lunedì col Sassuolo

Nonostante lo scempio andato in scena al Franchi Lunedì col Sassuolo, ci sono ancora quattro partite da giocare per la Fiorentina. A cominciare dal derby con l’Empoli di domenica all’ora di pranzo – da affrontare con l’imperativo (per Montella e i suoi calciatori) di non ripetere la pessima prova di lunedì sera. L’imperativo è chiaro: finire il campionato in maniera degna, scrive il Corriere Dello Sport. Ieri, nel confronto che si è consumato al centro sportivo, a parlare è stato Vincenzo Montella. Toni decisi, mettendo al centro il nome di Firenze e della Fiorentina nel segno dell’appartenenza e della professionalità che vanno dimostrate e ribadite contro l’Empoli e poi a seguire contro Milan, Parma e Genoa.

Possibile ritiro anticipato per cercare di trovare nuove energie e motivazioni ricompattando il gruppo a livello mentale: per ora nessuno ha parlato di un’eventualità del genere a cui sarebbe fatto ricorso come ultima soluzione, che però diventerebbe necessaria nel caso di una nuova sconfitta a Empoli.