Rischio B, l’appello dei tifosi per sostenere la squadra. 500 biglietti venduti per Parma

L’appello della Fiesole e dell’ATF per la trasferta del Tardini, decisiva per la salvezza. Sostegno alla squadra, prima della “resa dei conti”

«Tutti a Parma: il momento è delicato e c’è bisogno dell’aiuto di tutti per uscire da questa situazione negativa. Sarebbe bello vedere una presenza numerica più massiccia del solito». Lo hanno scritto, in un post diffuso a mezzo social, l’Associazione Tifosi Fiorentini e la Curva Fiesole. Ovviamente, nel mirino c’è sempre la proprietà, la famiglia Della Valle, ma in questo momento la priorità è quella di stare accanto alla squadra, cercando di trascinarla fuori dal baratro. Con una promessa, in calce, niente affatto velata: «Il 27 maggio inizia la resa dei conti, ma nel frattempo salviamo la nostra Fiorentina». Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

TIFARE PER SALVARSI. La contestazione non si interromperà, la rottura fra ultrà e la Proprietà è totale, una ferita che sanguina. L’appello ai tifosi, a tutti, quelli che non mancano a nessuna trasferta ma soprattutto a quelli che invece aspettano l’occasione ghiotta, nasce proprio da questo: «Abbiamo una proprietà e una dirigenza – si legge ancora – che da anni hanno abbandonato le sorti della nostra squadra, facendola sprofondare nell’anonimato sportivo. Abbiamo letto con stupore l’invito di Della Valle a stare vicino ai ragazzi, sostenendoli in una situazione tanto delicata. Rispondiamo con franchezza che qualora Diego volesse imparare davvero a dare sostegno e vicinanza a questi colori può venire a lezione dalla Curva Fiesole e da tutta la tifoseria viola».  

PREOCCUPAZIONE. Il tifo è anche molto preoccupato di quanto sta accadendo. Il rischio di precipitare in serie B è molto più che teorico. La squadra di Montella ha ampie possibilità di rammendare gli incredibili strappi di questi tempi, ma nessuno nasconde il rischio di un collasso totale. Fin qui erano stati venduti poche centinaia di biglietti, più o meno 500, adesso c’è l’obiettivo di far impennare le prenotazioni, aspettando che sia la squadra a dare i primi, veri, segnali di ripresa.