Parata salva-risultato su Caputo, per il portierino francese. Che risponde alla grande alle critiche ricevute in settimana.
A Reggio Emilia era stato tra i peggiori e su due dei tre gol del Sassuolo c’era stata la sua complicità. Ieri contro l’Empoli, invece, è stato decisivo per il ritorno alla vittoria viola. Scendi e sali come sulle montagne russe, per Alban Lafont. Una settimana non semplice con le diverse critiche ricevute, poi una parata salva-risultato contro l’Empoli che vale come un gol.
DECISIVO. Già, proprio come un gol. Perché Caputo, sull’assist di Krunic, aveva deviato a botta sicura dall’altezza dell’area piccola. Ma lui, Lafont, si è abbassato in una frazione di secondo: colpo di reni, un guizzo, e palla tolta dalla porta mentre l’attaccante dell’Empoli stava già pensando a come esultare. E scroscio di applausi dal Franchi per il portierino francese. Era il 76′, nel giro di un minuto la Fiorentina ha poi trovato il gol del 3-1 con Dabo, che ha chiuso la partita.
(da 2′ 47” del video)
SLIDING DOORS. Lì, in quell’episodio, è cambiata la partita. In quella paratona di Lafont che ha fatto tirare a tutti un sospirone di sollievo. A Pioli in primis: “Ha fatto una parata salva risultato, tornare in parità in quel momento poteva essere letale. Se ha ricevuto qualche critica ci sta, gioca in una piazza importante e il suo processo di crescita passa da queste situazioni. Le critiche ci stanno, se crescerà bene diventerà tra i portieri più forti d’Europa. Deve lavorare tanto per migliorare”, ha commentato lo stesso tecnico a fine partita.
SETTIMANA DIFFICILE. Una bella reazione, un deciso riscatto dopo una settimana non facile, vissuta con diverse critiche sulle spalle. Eppure, il classe ’99 francese, ci ha messo grinta e determinazione per dimostrare il suo valore. Un portiere che deve crescere, lavorare e migliorare. Del resto, viene da un campionato diverso e, non va dimenticato, fino a 5-6 anni fa giocava fuori dai pali. Insomma, basi tecniche e non solo sono da consolidare. È inevitabile. Diventerà davvero tra i migliori d’Europa? Chissà, intanto la Fiorentina ci ha puntato con decisione. L’età è dalla sua parte, qualche errore del resto può essere concesso. E infatti anche i tifosi fin qui non hanno quasi mai calcato la mano su qualche indecisione del giovanissimo portiere viola. Con l’Empoli, però, una bella risposta. Anche a livello morale, di autostima. Lafont c’è. E quella parata vale praticamente due punti.
Di
Marco Pecorini