Ripa: “L’arrivo di Pioli ha influito sulla permanenza di Kean. Potrebbe aiutare anche sul rinnovo”

Le parole di Roberto Ripa, ex calciatore e dirigente viola, sul momento della Fiorentina che lavora in Inghilterra

Parla così a Lady Radio l’ex calciatore e dirigente viola Roberto Ripa del momento della Fiorentina, al lavoro in Inghilterra e in attesa di completare la rosa sul mercato: “Facendo una fotografia di quanto si è visto sin qui, con l’arrivo di Stefano Pioli si vede già che qualcosa è cambiato. E’ cambiata l’aria attorno alla Fiorentina, c’è entusiasmo anche da parte della piazza, è andato via quel clima di incertezza legato alla permanenza di alcuni big, come Kean, e soprattutto c’è un allenatore che arriva al momento giusto, con una grande esperienza e uno status importante come Pioli. Oltre ad alcuni buon innesti che sono arrivati subito”.

MODULO. “Credo che ci fosse la base per ripartire da una difesa a tre. Ci sono state conferme importanti dietro, più l’arrivo di un giovane molto interessante come Kospo. Dodo da una parte e Gosens/Dodo dall’altra sono ottimi esterni di fascia. Diciamo che ora servono alcune pedine, ma mi sembra che Pioli stia lavorando sul 3-4-2-1 o 3-4-1-2, vediamo cosa farà la società per quelle caselle che mancano”. Sottil? “Credo che sia un indizio anche quello. Al netto di cosa non sia piaciuto a Pioli di Sottil, il fatto che Ikoné sia in uscita, mi lascia pensare che davanti si intenda andare avanti senza esterni offensivi. Lì c’è Fortini, che lo hanno chiesto in tanti, anche club importanti. Vediamolo, prima di prendere Zortea…è un tuo giovane, può servire anche per le liste perché è del tuo settore giovanile. Prima di spendere milioni per un giocatore come Zortea vorrei vedere Fortini. Vediamo cosa deciderà Pioli”.

MERCATO. “Credo che Kessié e Sohm siano due profili differenti. Kessié ha costi troppo elevati, la Fiorentina sappiamo bene che non può spendere troppo per gli ingaggi per via del fatturato. Già ci sono stati i rialzi d’ingaggio di tanti giocatori, Pioli che prenderà 3 milioni etc…Dovrà prima vendere giocatori in esubero, togliersi degli ingaggi, poi forse potrà arrivare un giocatore che prende tanto come Kessié. Però, se lui volesse tornare, non credo che possa pretendere 10 milioni d’ingaggio. Se proprio vuole…ok, ma alle condizioni economiche della Fiorentina. Per questo vedo più percorribile la pista Sohm”.

MANDRAGORA-KEAN. “L’anno scorso Mandragora ha fatto un’ottima stagione. E’ un leader, uno dei capitani della Fiorentina, ha un peso notevole nello spogliatoio. Potrebbe dare una mano anche a Pioli. Non so se le cifre che chiede per il rinnovo e quelle che offre la Fiorentina possano combaciare, ma è un giocatore importante. Non uno qualunque. Credo che l’arrivo di Pioli abbia cambiato le carte in tavola anche per Kean. Il tecnico è forte, ha una credibilità, penso che Kean possa sentirsi tranquillo alla Fiorentina, con questo allenatore ancor di più. E’ l’anno del Mondiale, in teoria, perciò c’è tutto per fare una grande stagione per Kean. La clausola credo sia dura da togliere, così come è logico che l’intesa economica per un giocatore così non si trovi in 5 minuti. Ma credo che una soluzione la si troverà”.