Questione rinnovi: fino ad oggi si è viaggiato sulla base di preliminari d’intesa e di messaggi fra le parti, ma il risultato non è stato incoraggiante. In pratica, ora a prendersi la scena dovrà essere direttamente Corvino, convocando Badelj e Astori con quella che dovrebbe essere la proposta di rinnovo definitiva. Prendere o lasciare, dunque, con il rischio che il centrocampista croato prenda la direzione dello svincolo e il difensore punti a riaffrontare la questione magari a fine stagione, quando la Fiorentina avrà le idee più chiare anche per il prossimo anno. Chiesa è un caso a parte, la Fiorentina non vuole prendere una decisione in fretta. Sarebbe un errore, insomma, forzare i tempi.
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Redazione LaViola.it