Rimonte sempre subite, mai effettuate dalla Fiorentina. Già l’anno scorso allo Spezia Italiano perse 9 punti subendo rimonte degli avversari
Quando la Fiorentina è andata sotto nel punteggio non è mai riuscita a ribaltare l’incontro o ad acciuffare quantomeno il pareggio. Il trend si conferma anche col ko di Empoli. Sotto con la Roma, alla prima giornata, la squadra di Italiano riuscì a raggiungere il pari per venire poi, comunque, sconfitta 3-1. In tutte le altre gare di questo avvio di campionato, invece, quando ha segnato per prima o ha vinto o è stata rimontata.
NON SOLO EMPOLI. Ciò che è accaduto al Castellani contro l’Empoli era accaduto già con l’Inter, coi viola avanti all’intervallo per 1-0 e poi ko 1-3 al 90’, così come col Napoli, quando la Fiorentina andò avanti 1-0 per perdere poi 1-2. Mai, fin qui, è invece riuscita a rimettere in piedi partite che hanno visto gli avversari andare in vantaggio, come a Venezia o con la Lazio.
ALLO SPEZIA. Sul tema si sofferma anche il Corriere Dello Sport. Problema atletico? Calo di attenzione? Deficit di carattere e personalità? Sostituzioni che non aiutano a mantenere il gioco su standard di buon livello, consentendo così all’avversario di salire di tono fino ad avere la meglio? Mancanza di concretezza offensiva? La risposta al perché la Fiorentina si trasformi in negativo da un tempo all’altro (raro il contrario) è verosimilmente un mix di questi interrogativi. Allo Spezia, l’anno scorso, Italiano aveva avuto lo stesso trend : le rimonte subìte contro Parma, Bologna, Genoa e Sampdoria erano costate 9 punti allo Spezia di Italiano. La cosa si sta ripetendo anche a Firenze.
Di
Gianluca Bigiotti