L’ex bomber della Fiorentina parla del Cholito e dà qualche consiglio all’argentino, in crisi di gol.
Christian Riganò, ex bomber viola, parla a La Nazione, dando anche dei consigli a Simeone. “Le crisi di gol? Avrei voluto frustarmi da solo e quasi lo facevo, perché quando non segna un attaccante diventa pazzo. Non credete mai a un centravanti che non segna e dice che è contento per il risultato della squadra”.
SOLUZIONI. “Ritrovare la semplicità, essere lucido quando serve, non disperdersi. Premetto: non voglio fare il professore o dare lezioni, ma Simeone dovrebbe fare i movimenti di un centravanti che gioca nel 4-3-3. Per me si muove da seconda punta, lo vedo svariare e arretrare parecchio in zone troppo lontane dalla porta. Il centravanti deve seguire altre strade e soprattutto scegliere il tempo al momento giusto. Io ho sempre parlato con i miei compagni di squadra, sapevo quando e dove farmi trovare sul primo o secondo palo».
CONSIGLI. “Il primo: muoversi da centravanti, perché ora non lo sta facendo”. Difficoltà mentali? “Posso capirlo, ma fino a un certo punto. La testa è nostra e la comandiamo da soli. E l’ansia da prestazione si risolve attraverso l’aiuto della squadra”.
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Redazione LaViola.it