Rassegna Stampa
Ribery ed Amrabat, i lunghi giorni del Ramadan. A Reggio Emilia…
La Nazione in edicola stamani si occupa del periodo di Ramadan che dovranno osservare due calciatori della rosa viola: Ribery ed Amrabat
In casa Fiorentina sono due i calciatori che saranno chiamati ad osservare trenta giorni di digiuno fino al tramonto, ovvero Franck Ribery e Sofyan Amrabat. Non certo due figure di scarso valore all’interno della rosa di Iachini, bensì due colonne sulle quali la sua squadra dovrà poggiarsi in vista delle ultime otto gare di campionato. Kouame e Malcuit, pur essendo musulmani, non osserveranno il Ramadan mentre i serbi Milenkovic e Vlahovic sono di religione ortodossa.
Resta dunque da capire quali conseguenze potrà avere l’astinenza alimentare a cui si sottoporranno il marocchino e il francese che non hanno mai fatto mistero di voler seguire a menadito i cinque pilastri della loro dottrina: nello scorso campionato i due si misero a digiuno tra aprile e maggio, quando la Serie A era ferma per la pandemia, per cui non è dato sapere se potranno andare incontro a fenomeni tipici come catabolismo muscolare, cali d’energia o difficoltà nel recupero dopo le attività fisiche, scrive La Nazione.
Sicuramente lo staff medico viola dovrà seguire in modo particolare la loro alimentazione serale, per consentirgli di giocare avendo le giuste energie. Ad esempio, a Reggio Emilia, giocheranno dopo dodici ore di digiuno e non potranno neanche bere. Una situazione, questa, sicuramente da tenere sotto stretto controllo.