News

Ribery e il rebus futuro: rinnovo (anche annuale) o addio. Quel pranzo post-Benevento…

Published on

Franck al bivio, tre mesi per decidere. La decisione sul suo futuro è tra le priorità di Commisso, che deciderà in prima persona

La certezza è che la prima mossa la farà Rocco Commisso. Forse appena tornerà a Firenze, o forse dopo aver affrontato l’argomento rinnovo con Vlahovic. Certo è che fra le priorità del numero uno della società c’è e rimane la decisione da prendere sul futuro di Franck Ribery. Così scrive La Nazione.

TRA LE PRIORITA’. Argomento importante ed essenziale, senza dubbio, visto che FR7 è stato il biglietto da visita con cui Commisso ha deciso di affrontare la sua avventura nel mondo del pallone italiano. Ora, però, il contratto del francese è in scadenza e gli scenari sull’orizzonte viola sono molteplici.

OPZIONE 1: ADDIO. In caso di mancata proposta di rinnovo o, ovviamente, risposta negativa del giocatore alla nuova opzione, le strade di Ribery e della Fiorentina si separeranno il prossimo 30 giugno. La società viola potrebbe scegliere di togliere dal bilancio un ingaggio da zona Champions (4 milioni a stagione). Il giocatore potrebbe a sua volta avere voglia di nuove avventure, nuovi stimoli e magari valutare altre occasioni ’italiane’ o anche dirigersi su un mercato d’oro come gli Emirati Arabi.

OPZIONE 2: RINNOVO. FR7 e la Fiorentina si ritrovano e si rimettono d’accordo su tutto. Ingaggio (magari riparametrato all’età dell’attaccante) e programmi del club sono, in questo caso, le variabili su cui Commisso e Ribery dovranno trovare l’intesa perfetta. Ci sarà da capire anche – da parte del francese – se la Fiorentina si presenterà ai nastri di partenza della nuova stagione con ambizioni e una struttura capace di aprire il sipario su traguardi di un certo tipo (panchina, mercato, lotta per l’Europa e via dicendo, le variabili).

DURATA. Ribery festeggerà i 38 anni il 7 aprile. Il giocatore e la Fiorentina potrebbero guardare insieme al domani, senza però spingersi nella direzione di un rinnovo troppo lungo come un contratto biennale. In altre parole, una trattativa per definire l’affare Ribery potrebbe prevedere un accordo annuale (giugno 2022), magari accompagnato da un’opzione per la stagione successiva non automatica ma rinegoziabile.

LEADER PRESENTE. Una strada definitiva verrà presa anche quando si saprà chi sarà il prossimo allenatore. Franck, intanto, continua ad essere il cuore del gruppo viola e dello spogliatoio. La ritrovata vittoria nella trasferta di Benevento è stata ’salutata’ da un pranzo dal campione francese al quale – salvo chi aveva impegni personali – ha partecipato tutta la squadra.

46 Comments

Popular Posts

Exit mobile version