
Il Sindaco a Roma per cercare di capire come e dove poter reperire i 55 milioni che l’Europa non ha concesso per il restyling del Franchi
«È andata abbastanza bene». Così Palazzo Vecchio commenta l’incontro a Roma tra il sindaco Dario Nardella e il ministro al Pnrr Raffaele Fitto. Un faccia a faccia con al centro non solo la questione dei fondi per la riqualificazione dello stadio Franchi. Ma anche come non perdere i 55 milioni a favore della città. Che dovevano andare al Campo di Marte, operazione che la Ue ha bocciato. Scrive il Corriere Fiorentino.
Nardella è andato nella capitale dopo aver confermato nei giorni scorsi che la gara per lo stadio va avanti. Visto che ci sono in cassa circa 140 milioni dei 200 previsti. E ipotizzato la realizzazione dell’intervento in lotti successivi. Così da poter trovare i 55 milioni mancanti tra la fine del 2023 (quando partiranno i cantieri) e la fine del 2026 (quando dovranno essere completati). Perché l’opera rientra nel Pnrr.
Fitto, che ad aprile ha ufficializzato il no della Commissione Europea ai fondi per il Franchi, spiegando che una soluzione si sarebbe cercata, ha incontrato Nardella per circa un’ora. E la novità è la ricerca da parte del sindaco di non perdere i finanziamenti legati alla città. Il colloquio, interlocutorio (non è stata presa alcuna decisione), ha esaminato le varie opzioni su due temi. Da un lato completare il finanziamento della riqualificazione del Franchi. Dall’altro come non perdere i 55 milioni, usandoli per altri interventi a Firenze.
Nessun dettaglio sulla opzioni esaminate, riserbo assoluto da parte del Comune
Ma per lo stadio i fondi mancanti potrebbero arrivare da quelli che lo Stato impiegherà sugli stadi. Se all’Italia saranno assegnati gli Europei di calcio del 2032. Mentre per la riqualificazione urbanistica potrebbero entrare in ballo aree come gli ex Lupi di Toscana.
Presto per dire se la disponibilità di Fitto sarà la stessa del governo. Intanto però la gara va avanti. Ed entro metà giugno saranno presentate le offerte per il restyling dello stadio.

Di
Redazione LaViola.it