Rassegna Stampa
Restyling Franchi, Icomos scrive al ministro: “Stravolta l’opera di Nervi”
L’edizione fiorentina di Repubblica solleva una nuova questione per quanto riguarda il restyling del Franchi
Se il nuovo Franchi sarà modificato come previsto dal progetto Arup verrà posta «una lapide sull’opera di Pier Luigi Nervi e sul suo significato per Firenze e per l’architettura nazionale» . Per cui «onorevole ministro Sangiuliano, confidiamo in un suo intervento, sollecitando una revisione radicale del parere della Soprintendenza per il Pnrr in sede di conferenza dei servizi, che si concluderà il 16 febbraio» . Una nuova grana si abbatte sul progetto del nuovo stadio, i cui lavori dovrebbero partire a fine anno, scrive stamani La Repubblica.
Sul tavolo del ministero e del sindaco Nardella plana il parere negativo, netto, da parte dell’Icomos (International Council on Monuments and Sites), l’ente consultivo dell’Unesco, che già si schierò in maniera nettamente contraria all’abbattimento. Ora l’Icomos ha inviato una lettera al ministro dei beni culturali Gennaro Sangiuliano e in copia al sottosegretario Vittorio Sgarbi, al sindaco Nardella e ai vertici della Soprintendenza speciale per il Pnrr (Luigi La Rocca) e di Firenze (Antonella Ranaldi), corredata da due documenti – un aggiornamento sull “ heritage alert”, l’” allarme sul patrimonio” emanato un paio di anni fa, e un’ampia relazione tecnica dell’architetto Ugo Carughi – in cui si afferma che il progetto dello studio Arup che ha vinto il bando comporterebbe una « mortificazione » dell’opera. (…)