Il retroscena rivelato dal quotidiano, che puntualizza anche sul percorso salvezza di Beppe e Cesare
La Repubblica si sofferma su Iachini e Prandelli. Fa ridere il fatto che Iachini venga lapidato in caso di sconfitta ed esaltato quando la squadra gioca un po’ a pallone e vince. Iachini è Iachini, punto. Qualità e limiti, come tutti noi. Certo, evitasse di ripetere che se non si fosse interrotto un discorso chissà dove sarebbe ora la Fiorentina forse sarebbe meglio. Ma a lui quell’esonero è rimasto qui.
SALVEZZA… E VLAHOVIC. Però ricordare che Prandelli arrivò con la Fiorentina a tre punti dalla zona retrocessione e Iachini l’ha ripresa a sette punti non fa male, giusto per correttezza. E anche che se non fosse stato per Joe Barone Vlahovic a gennaio sarebbe stato mandato in prestito. La rottura, a novembre, avvenne anche su questo e non è un caso se Prandelli su Vlahovic si è giocato tutto. Vincendo.
Di
Redazione LaViola.it