Rassegna Stampa
Repubblica: “Squadra senza paura. Lo racconta il furore negli occhi di chi rifiuta la rimonta”
“Servono fame e rabbia. Quella che abbiamo visto negli occhi dei giocatori viola. La stessa che ha Firenze”, scrive su Repubblica Giuseppe Calabrese
Questo il commento alla vittoria della Fiorentina contro il Napoli a firma di Giuseppe Calabrese e presente quest’oggi su La Repubblica-Firenze: “Ci sono dettagli che allo stadio non si vedono. In tv sì. Gli occhi dei giocatori viola dopo il pareggio di Mertens erano pieni di rabbia. Non tanto per quel gol sbucato all’improvviso, ma per una partita che non poteva cambiare direzione. Non ora che la squadra di Italiano ha trovato il suo equilibrio e aveva bisogno di una vittoria come questa per dire a se stessa, prima ancora che al campionato, che la sua corsa per l’Europa continua. E, infatti, la sfida del Maradona […] ha proseguito dritta, senza incertezze e senza altri sbandamenti.
Perché lì, in quel momento, dopo quella rete che poteva spezzare l’incantesimo, la Fiorentina ha trovato la forza per riprendere in mano il gioco e ribaltare questi novanta minuti. È stata perfetta la squadra di Italiano, non ha sbagliato niente. Come non ha sbagliato il tecnico viola, che con i cambi ha cambiato anche la partita. […] Eccola la Fiorentina che serve da qui alla fine, una squadra che gioca senza paura, che sa cogliere l’attimo, che sa mettere pressione e creare problemi a chiunque. Anche davanti a cinquantamila persone che forse ieri hanno perso l’ultima occasione di lottare per lo scudetto.
[…] In tv hanno detto che la Fiorentina ha fatto un ‘colpaccio’, ma non siamo d’accordo. Un ‘colpaccio’ lo fa chi non merita di vincere, chi è considerato meno forte, invece ieri una sola squadra ha meritato la vittoria, la Fiorentina, e sul piano tecnico ha dimostrato di valere il Napoli. Quindi sì, la Fiorentina ha vinto una gran partita, e lo ha fatto con la forza del suo gioco e con la qualità delle sue idee. […] Tutto serve di questi tempi, soprattutto la consapevolezza dei propri mezzi. E la fame, la rabbia. Quella che abbiamo visto negli occhi dei giocatori viola. La stessa che ha Firenze”.
L’articolo completo sull’edizione odierna de La Repubblica-Firenze.
