Rassegna Stampa
Repubblica – Sohm, muscoli e duttilità a centrocampo. Esordio contro il Manchester
Lo svizzero è il giocatore che mancava, il tecnico potrebbe farlo esordire sabato all’Old Trafford
Come riportato da La Repubblica, Simon Sohm è arrivato a Firenze per aumentare i chili di un reparto che può contare su giocatori sì di qualità, ma un po’ carenti sul piano fisico. Sedici milioni al Parma che ne fanno, fin qui, l’acquisto più oneroso della sessione estiva della Fiorentina. Lo svizzero partirà alla volta dell’Inghilterra fra oggi e domani ed è possibile che Stefano Pioli possa concedergli almeno uno scampolo di partita nell’amichevole di lusso di Old Trafford contro il Manchester United questo sabato. E sarà interessante capire come vorrà impiegarlo il tecnico emiliano.
Fisico imponente, ma anche grande facilità di corsa in avanti, il classe 2001 è risultato fondamentale sia nella stagione ’23/’24, in cui il Parma ha conquistato la promozione, che in quella successiva, che ha visto due allenatori avvicendarsi sulla panchina ducale. Chi lo conosce racconta di un giocatore che dà il meglio di sé nel ruolo di mezzala d’inserimento, ma una delle doti principali dello svizzero è la grande capacità d’adattamento. Riesce a disimpegnarsi senza problemi sia in una mediana a due che a tre, è abile nelle letture difensive ed è in possesso anche di un discreto bagaglio tecnico. Uno che, insomma, sa fare un po’ tutto. E infatti fra Zurigo e Parma lo si è addirittura visto scendere in campo come ala offensiva, terzino o difensore centrale. Descrivendolo in una sola parola: duttile, concetto che per Pioli riveste importanza fondamentale. Nell’idea dell’allenatore, quello di Sohm è il profilo perfetto per scendere in campo nel centrocampo a due accanto a un giocatore di palleggio come Fagioli per sfruttare al massimo la sua capacità d’interdizione e dargli modo di liberare la gamba quando il regista si abbassa e prova ad andare in verticale. Anche perché nell’ultimo periodo, grazie soprattutto al lavoro di Pecchia, è migliorato sotto l’aspetto realizzativo con 4 gol nell’ultima stagione. Con le dovute proporzioni, Sohm dovrà ricalcare ciò che Kessié, proprio con Pioli, ha rappresentato nel Milan che ha vinto lo scudetto.