
Numeri da centrocampista top in zona gol per Rolando Mandragora. Contatti ripresi sul rinnovo. Risale l’ottimismo
Rolando Mandragora, dopo un’estate difficile passata ai margini del gruppo e con diversi allenamenti personalizzati dopo l’infortunio rimediato nella prima amichevole, sta ritrovando piano piano la condizione dei giorni migliori e, nel momento di maggior difficoltà della squadra, all’intervallo, Pioli si è subito affidato alla sua leadership in campo per invertire il trend di un primo tempo complicato. Rolando poi, ha fatto il resto, ripartendo da dove aveva lasciato nella seconda parte della stagione, da un rendimento costante, ma soprattutto da un apporto in zona gol importante, scrive Repubblica.
GOL. Il suo inserimento, chiuso da un bel colpo di testa che ha beffato Caprile su assist di Gudmundsson, ha illuso la Fiorentina di portare a casa una vittoria non meritata, ma ha confermato anche il feeling con la rete nel 2025 di Mandragora. Con il sigillo a Cagliari sono otto i gol messi a segno da Rolando nell’anno solare, numeri da centrocampista top. Certo, nella pagella della partita a Mandragora va mezzo voto in meno per il fallo ingenuo da cui è nato il pareggio dei sardi.
RINNOVO. Il tutto all’interno di un’estate movimentata anche in chiave mercato. Il rinnovo di contratto, che sembrava in un primo momento essere una pura formalità vista la volontà reciproca delle parti di andare avanti insieme, è scivolato via attraverso settimane anche di distanza, con una sintesi tra domanda e offerta non trovata e l’inserimento di altre squadre, Betis Siviglia fra tutti. L’offerta degli spagnoli però di 4 milioni più bonus non è stata ritenuta congrua dalla Fiorentina, che ha rifiutato e che negli ultimi giorni ha riallacciato i contatti con l’entourage, con adesso molte più sensazioni positive rispetto ai primi giorni di agosto. A settembre, con la chiusura del mercato e dopo l’annuncio del rinnovo di Kean, sarà ufficializzato anche il rinnovo di Mandragora, che vedrà il proprio contratto allungarsi oltre il 2026 — la Fiorentina aveva comunque un’opzione fino al 2027 — con un ingaggio ritoccato verso l’alto.

Di
Redazione LaViola.it