Rassegna Stampa
Repubblica: personalità, idee e difesa solida. La Fiorentina continua a crescere a piccoli passi
La Fiorentina gioca un calcio divertente, ha passato il turno in Conference e in campionato sta facendo la sua strada. Non c’è niente da rimproverare a questa squadra, tantomeno al suo allenatore
Su la Repubblica di oggi troviamo un articolo a firma Giuseppe Calabrese sulla partita di ieri. Questo il contenuto dell’articolo: “Va bene così. La Fiorentina continua a piccoli passi il suo processo di crescita e dimostra di avere già una certa abitudine a far ruotare i suoi giocatori visti i tanti impegni ravvicinati. […]
Che ci siano ancora delle cose da mettere a posto è fuori discussione, ma la Fiorentina fino a qui ha dimostrato di avere una sua identità, di sapere sempre cosa fare, anche se non sempre lo fa bene, e di non aver paura di osare. Proprio come il suo allenatore che non ha esitato a mandare in campo Barak, che è appena arrivato. E, comunque, qualcosa di buono si è visto. La difesa, soprattutto con Igor, ha una fisicità importante e l’inserimento di Dodò aggiunge spinta e convinzione. Lì dietro la squadra viola non balla quasi mai. […]
Anche a centrocampo Italiano sta trovando la solidità che cercava. Amrabat è cresciuto tanto rispetto all’anno scorso e l’inserimento di Barak è un valore aggiunto. È lì davanti che la Fiorentina va ancora registrata. Sottil continua a sorprendere, ma c’è bisogno di Jovic (e Gonzalez) per fare il salto di qualità. L’attaccante serbo non è ancora a suo agio negli schemi viola. […] Ha promesso di fare trenta gol, forse è arrivato il momento di cominciare.
La Fiorentina gioca un calcio divertente, ha passato il turno in Conference e in campionato sta facendo la sua strada. Non c’è niente da rimproverare a questa squadra, tantomeno al suo allenatore. C’è soltanto da augurarsi che le piccole imperfezioni che ancora ci sono vengano eliminate in fretta. Del resto lo sapevamo che all’inizio non sarebbe stato facile. Come sapevamo che né Italiano, né la sua squadra avrebbero mai mollato. E quindi va bene così, con calma e pazienza, a piccoli passi verso il futuro”.