Moise sempre determinato durante gli allenamenti, la Fiorentina lo fa rendere al massimo. E’ riconoscente ai viola: dopo il no all’Arabia arriverà il rinnovo?
Passata la paura, intesa come periodo di validità della clausola rescissoria di Kean, le parti sono pronte alla fase due. Ovvero intavolare la trattativa per un rinnovo del contratto: dopo un po’ di silenzio, è stato infatti deciso che nei prossimi giorni avverrà il primo vero incontro tra i dirigenti viola e l’entourage dell’attaccante che fa capo ad Alessandro Lucci, ovviamente presente. Così scrive La Repubblica.
STIMA. Kean ha un contratto in vigore ancora molto lungo, con scadenza giugno 2029, un ingaggio leggermente superiore ai 2 milioni discusso e accettato dopo una stagione molto complicata alla Juventus, e una clausola rescissoria fissata a 52 milioni di euro valida sia per l’Italia che per l’estero dall’1 al 15 di luglio. La prima stagione in viola del ragazzo è, se possibile, stata superiore persino alle migliori aspettative dal punto di vista numerico. La Fiorentina ha davvero messo nelle migliori condizioni Kean per potersi esprimere, tutelandolo sempre e mostrando una fiducia totale nelle sue capacità. Cosa che non tutti i club in passato hanno fatto e che il ragazzo ha apprezzato tanto da dire microfono in mano qualche sera fa che è il momento di restituire qualcosa a questa piazza trovando ulteriori motivazioni in vista dell’anno che verrà. Il tutto condito da un rapporto, quello tra i dirigenti di mercato della Fiorentina e l’entourage, solido e di stima reciproca. Che ha portato a bissare gli attaccanti in viola portando Dzeko alla corte di Pioli.
INGAGGIO E CLAUSOLA. Kean ha preferito Firenze alle offerte milionarie arabe mentre le top squadre europee non hanno affondato il colpo, sono trascorsi alcuni giorni tranquilli prima di accordarsi per l’imminente incontro tra le parti. Non deve essere ratificato un accordo già concluso, ma portata avanti una trattativa. Con la Fiorentina disposta secondo quanto filtra a raddoppiare l’ingaggio del calciatore allungando di un ulteriore anno la scadenza. Da lì si partirà, sapendo che il centravanti apprezza davvero tutto ciò che a Firenze stanno facendo per lui e i primi allenamenti al Viola Park hanno mostrato come le parole fossero sincere. Moise ci sta mettendo tutto ciò che ha a livello di impegno e fame, non risparmiando alcuna energia come giusto che sia. Molto probabile che oltre a ingaggio, bonus e tecnicismi vari, la clausola rescissoria diventi tematica cruciale nei colloqui per il rinnovo. Intuibile come la Fiorentina voglia almeno alzarla.
Di
Redazione LaViola.it